EMORRAGIA CEREBRALE CONSEGUENZE

Le conseguenze di una Emorragia cerebrale sono simili alle conseguenze di ischemia cerebrale, in quanto entrambe determinano una lesione cerebrale. 
Si ha una emorragia cerebrale in conseguenza alla rottura di un vaso sanguigno in prossimità del tessuto cerebrale, le cui cellule deperiscono e muoiono a causa della compressione dell’ematoma creatosi e della privazione del nutrimento garantito dal flusso sanguigno. 
 Tra le cause dell’emorragia cerebrale troviamo anche la rottura di aneurismi cerebrali e delle M.A.V.

L’emorragia cerebrale è un evento grave che mette a rischio la sopravvivenza di chi lo subisce e le sue conseguenze possono rappresentare il motivo di serie disabilità. 

Una delle più evidenti conseguenze di Emorragia cerebrale è l’emiplegia, ovvero la paralisi di una metà laterale del corpo, per il fatto che la lesione cerebrale avviene specialmente a carico di uno dei due emisferi cerebrali, che come sappiamo controllano i movimenti del lato opposto del corpo. Inoltre ciascun emisfero possiede diverse specializzazioni.

La conseguenza di una emorragia cerebrale a carico dell’emisfero sinistro del cervello, potrebbe determinare disturbi del linguaggio (afasie) oltre ad una emiparesi destra, mentre le conseguenze di una emorragia cerebrale che colpisce l’emisfero destro del cervello, oltre a determinare una emiplegia sinistra, causerà probabilmente alterazioni dell’attenzione, come il neglect e della consapevolezza, come l’anosognosia.

L’emorragia cerebrale determina una lesione cerebrale, ed il cervello è quell’organo che ci permette di organizzare attraverso i processi cognitivi, il nostro comportamento e movimento, oltre alle nostre facoltà di linguaggio e di ragionamento

Pertanto tutte le conseguenze di una emorragia cerebrale, vanno analizzate considerando l’alterazione dei processi cognitivi causata dall’emorragia stessa. 

Ho ritenuto necessario fare questa ovvia precisazione, perchè comprendere al meglio le conseguenze di emorragia cerebrale, significa scegliere la migliore riabilitazione per il recupero.

Infatti purtroppo spesso, le conseguenze di una emorragia cerebrale vengono individuate nei soli effetti visibili quali emiparesi e spasticità (condizione di ipertono dei muscoli), tralasciando gli aspetti cognitivi prima citati, questo non fa altro che indurre a scegliere una riabilitazione incentrata sui muscoli. 

La riabilitazione post emorragia cerebrale deve coincidere con il reale problema che ha determinato le conseguenze appena descritte, dovrà quindi coinvolgere e riattivare i processi cognitivi alterati dell’emorragia cerebrale. 

Attualmente la riabilitazione cognitiva, conosciuta anche come Metodo Perfetti è tra le risposte riabilitative post emorragia cerebrale più utilizzate 
 
Qui trovi la nostra newsletter, dove ogni giorno circa 20 tra pazienti, familiari e professionisti si iscrivono per ricevere gratuitamente altri contenuti speciali sull'emorragia cerebrale ed il suo recupero. Il primo report sarà "10 cose che devi sapere sull'ictus"


39 commenti:

un emorragia cerebrale può anche non subire conseguenze gravi,cioè che tutto torna normale come prima che avvenisse??

Tanto dipende dall'entità della lesione e dal tipo di riabilitazione successiva, se entrambe queste variabili fossero favorevoli allora si

Mio zio ha 76 anni, si è sentito male cadendo ha battuto la testa, si è creato l'ematoma dalla parte sinistra, infatti ha perso in due ore la parola, nella notte la situaz è peggiorata velocemente ed è stato operato d'urgenza, ora è in rianimazione da domenica 26 ott., nonostante abbiano iniziato il programma d risveglio da lunedì, non ci sono stati segni d minimi miglioramenti o cenni di risveglio, nessuna risposta. Inoltre, devo specificare che prima dell'accaduto era un uomo indipendente, ma con molte patologie(diabete, con conseg problemi alla retina, probl. di pressione, al cuore, ai reni, placche alla carotide) nonostante tutto viveva la sua vita normalmente, in modo autonomo con la moglie, aimè prendendo 12 pastiglie al giorno. Oggi gli hanno fatto x la prima volta l'elettroencefalogramma ed è risultato piatto. In questi giorni, i medici hanno detto che nella sua notevole gravità la situaz è sempre uguale, "stabile". Con la consapevolezza della gravità , chiedo un parere. O meglio...sarà ancora lunga? Cosa gli aspetta?? Che succede in queste situazioni? Grazie, Ilenia

Cara Ilenia, in queste situazioni dobbiamo solo aspettare e incrociare le dita perchè è molto difficile fare previsioni sui tempi, anche per gli specialisti che seguono costantemente il caso di tuo zio

Salve dottore mia.cugina ha avvertito un dolore lancinante all orecchio e ai denti e in seguito a una tac e resonanza è stata trasferita a catania per un operazione d urgenza per emorragia al cervelletto che possibilita ci sono che vada tutto bene e che conseguenze ci possono essere in una ragazza di 26 anni.

Dipende dal tipo di lesione che ha subito, e che tipo di esiti abbia riportato, considera che le prime settimane appaiono più gravi della realtà del danno

Salve dottore, una mia amica ha avuto l'emorragia all'età di 12 anni. ha avuto la paralisi alla parte sini tra ma in meno di 3 anni è tornata normale.Ha ancora tipo un blocco nell'usare la parte sinistra essendo una persona che usa frequentemente la destra. Peccato che lei manchi di confidenza personale. Secondo lei avrà , ualche problema collaterale nel futuro,nonostante i dottori le abbiano detto che è perfettamente fuori dalla situazione? Da quanto sapiamp, è fortunata dato che è raro.son contenta, grazie.

salve dottore,mio padre è caduto,ha perso i sensi ed è stato portato in ospedale.lì gli hanno diagnosticato un'emorragia cerebrale(la pressione era 130-80).dopo ripetute tac i medici dicono che è stabile e che l'emorragia è nella parte esterna del cervello.cosa rischia?

mio consuocero ha difficoltà di respirazione e di deglutizione , quindi ha la tracheotomia con la quale è soggetto a infezioni .......oltre ai problemi motori sul lato destro.E' di Empoli dove possiamo trovare un ospedale di riabilitazione pubblico per la respirazione e la deglutizione ? Siamo stati al Don Gnocchi per 7 mesi ed ora?Rossana

Per il figlio del signore che ha subito una emorragia cerebrale, al momento attuale dovreste stare in riabilitazione per il recupero della parte opposta del corpo, a questo punto la priorità su tutto è il recupero.

Cara Rossana, non conosco strutture ad empoli e dintorni, in ogni modo i professionisti adatti per il recupero della deglutizione sono il foniatra ed il logopedista

Caro dottore mio padre(45anni) ha avuto un.emorragia cerebrale nel lobo destro del cervello seguito da un arresto cardio respiratorio con la mancanza di ossigeno per 10 12 minuti prima di essere rianimato. . al momento si trova in un coma profondo con attività cerebrale ma non risponde ai stimoli. . respira da se per il 60 per cento e il restante aiutato dal macchinario. . è stazionario dal 18 maggio da quando è capitato..so che è difficile fare una prognosi senza vedere il paziente ma non so più a cosa aspettarmi..se ha sentito di casi simili mi può dare qualche consiglio e indicaziono?la ringrazio

Cara Cristina, capisco che in una situazione di questo tipo non sappia cosa aspettarti, i medi ci nella struttura saranno molto cauti a fare previsioni perchè probabilmente papà si trova ancora in una situazione in cui le sue condizioni cliniche vanno stabilizzate e migliorate, in genere la respirazione autonoma è un aspetto che si recupera con il tempo e con attenzione del personale, dopodichè, papà verrà trasferito in una clinica specializzata per la riabilitazione post ictus e li comincerà il suo percorso di recupero, in quella fase tieniti informata il più possibile per guidare al meglio le scelte terapeutiche, spero si arrivi a quel punto il prima possibile

Buongiorno dottore, mio padre cadendo ha riportato la frattura dello zigomo e della cavità orbitale, dopo 3 giorni si è sentito male,e facendo una tac hanno visto che aveva una emorragia cerebrale troppo profonda per essere operata. Lui non ha mai perso conoscenza. Ci avevano dato un termine di 72 ore dopo le quali non dovrebbe più esserci pericolo di vita. Questo termine è scaduto ieri mattina senza altre complicazioni, ma lui ha mal di testa sempre più forti,a momenti insopportabili.
I dottori tutti i giorni gli dicono che deve sopportare ancora qualche giorno,ma lui è sempre più preoccupato, e inizia a pensare male.Ci tenevo ad avere anche la sua opinione sulla normalità della cosa.
Grazie in anticipo

Mi scusi se la disturbo ma le vorrei chiedere una cosa perché a mia nonna la presa un'emorragia celebrale nell'emisfero sinistro quindi a una paralisi sinistra ma adesso si e ripresa capisce tutto parla ma ancora non muove gli arti colpiti cioè la mezza persona destra mi può dire se riprenderà i movimenti?

Per il signore che ha battuto la testa, mi dispiace per il ritardo della risposta e quindi suppongo che il problema si sia già risolto, in ogni modo si trattava di una questione prettamente clinica sulla quale mi sarei pronunciato con difficoltà

Per la nipote della signora con emiplegia, con un buon lavoro di riabilitazione è sempre possibile sperare nel recupero, anche se è difficile fare previsione sulla qualità dei movimenti che si recupereranno e sui tempi

Mio marito a subito la rottura di una mav nel tronco celebrale circa 6 anni fa con conseguente disturbo dell' equilibrio e difficoltà di deglutizione come può recuperare l'equilibrio grazie

Salve dottore mia madre ha 47 anni e ieri sul pullman è svenuta poi portata all'ospedale.
Ha avuto un embolia celebrale al lato destro, x ora è relativamente stabile in coma farmacologico. Ma non possono operarla x via del grumo troppo grande...hanno solo potuto diciamo incidere x aiutarlo a sgonfiarsi...io e mio papà cosa dobbiamo aspettarci? Perché per ora siamo in fase di stallo

Buonasera dottore, cinque giorni fa il mio compagno (50 anni) ha avuto un emorragia cerebrale estesa e profonda che è stata giudicata inoperabile. È arrivato in pronto soccorso poco cosciente e adesso è tenuto in coma farmacologico. L' emoraggia ha interessato la parte sinistra e una parte profonda che comanda diverse funzioni vitali. La TAC di oggi non ha evidenziato peggioramenti. Visto che potranno esserci esiti alla parte destra e alla parola vorrei chiederle secondo lei quale è il centro migliore e all'avanguardia (metodo perfetti) in emilia-romagna? Vista la situazione è possibile pensare ad una buona guarigione? Sono giorni tremendi e ho bisogno di sperare che ne potremo uscire.
Claudia

Buongiorno! ieri mia cugina (27 anni) ha avuto un'emorragia cerebrale estesa nella parte sinistra, causatale da un incidente stradale.è stata operata d'urgenza: i dottori sono riusciti a bloccare l'emorragia, ma ora è in rianimazione con problemi respiratori e un piccolo ematoma anche nella parte destra,tenuto sotto controllo con la speranza che si ritiri. è possibile pensare a una guarigione?

Salve
Ho 41 anni e in febbraio sono stata operata di angioma cavernoso al cervelletto causa sanguinamento improvviso. L'unico sintomo invalidante dopo quasi 8 mesi sono le vertigini accompagnate da nausea. Se mi volto indietro o di lato ho come la sensazione di cadere. All'inizio questi sintomi erano fortissimi eho vomitato per 3 mesi e mezzo ogni giorno, non riuscivo nemmeno a roteare gli occhi o a muovere il collo. Ho fatto parecchia fisioterapia. La mia domanda è: i miglioramenti ci sono ma sono lenti. Fino a quando potrò migliorare? Quanto è il tempo massimo per il recupero? Tornerò come prima?
Grazie mille e saluti

Buongiorno,
Mio padre ha avuto un ictus a cui è seguito un infarto celebrale.
Le zone colpite sono il ponte vicino al centro del respiro, infatti, è collegato ad un respiratore, riuscendo solo a iniziare l'atto respiratorio, e parte dell'emisfero dx. Vorrei far valutare la sua Rm per capire se ci sono possibilità di recupero in un centro specializzato e che tipo di recupero.
Attendo cortese riscontro.

Salve dottore.. mia nonna ha avuto un infarto,è stata operata tramite una coronografia e tutto è andato bene...la notte dell'intervento però è scivolata dal letto (i medici dicono che lei era tranquilla e che stava bene quindi nn aveva dato segni di allucinazioni e di conseguenza la prassi non obbligava le sbarre al letto) questa caduta ha causato un danno alla testa e questo ha complicato le cose.. adesso è in rianimazione perché ha avuto un'emorragia cerebrale...è stabile...io non avrò mai pace perché tutto è successo in seguito ad una caduta ALL'OSPEDALE...perche altrimenti tutto sarebbe andato bene....e in tutto ciò mi chiedo... ci potrà essere un miglioramento? Col tempo,Il sangue riuscirà a sciogliersi? La prego mi dia delle risposte...siamo senza speranze.

A settembre 2016 il mio compagno ventottenne ha avuto un aneurisma celebrale frontale. Dopo sei mesi di ricovero in strutture riabilitative, finalmente è tornato a casa. Ora continua la riabilitazione tre mattine alla settimana e da quando è tornato a casa, ha fatto grandi progressi.
Ha un grave problema alla vista, i medici dicono che potrebbe andare, in parte, a posto da sola e la memoria breve è un disastro. Vivo con lui, lo riempo di attenzioni e coccole, tra un mese nasce suo figlio, ma vivo nel terrore che non recuperi abbastanza da poter avere una vita quasi normale. È possibile parlare con lei x avere delle idee in più x la sua ripresa? Grazie a presto! Serena

Mi chiamo Amedeo Crescenzo e ho 41 anni (insegnante).Dopo aver subbito la lesione dei due lobi frontali e del lobo optiliale sinistro, sono entrato in uno stato comatoso per 16 giorni. Attulmente, come hanno gia citato sopra, accuso vertigini e perdita dell'equilibrio ed ho perso il senso del gusto e dell'olfatto. Infatti non riconosco alcun tipo di odore forte o il sapore dei cibi, il tutto determina inappetenza, disidratazione, instabilita emotiva e perdita della concentrazione nella lettura... in somma un caos totale. Come posso ristabilire un certo equilibrio tra testa e corpo o accettare la un nuovo modus operandi senza i due sensi? le sarei molto grato se mi fornisse degli strumenti o delle tecniche riabilitative da poter seguire!..grazie per l'attenzione Dottor Sarmati

Salve dottore.. un mio amico (19 anni) a causa di un incidente stradale ha rischiato la vita... dopo ben due ore è stato rianimato con l'aiuto di una tracheotomia e per di più gli è stato diagnosticato un emorragia cerebrale...
Inizialmente gli hanno messo un sondino per drenare l'emorragia ma il giorno dopo lo hanno operato d'urgenza perché la pressione è aumentata e le sue condizioni stavamo peggiorando...
L'operazione ha avuto un esito positivo e hanno deciso di toglierlo dal come farmacologico... purtroppo non so dirle dove è situata l'emorragia ma cosa dovremmo aspettarci al suo risveglio ?

Salve dottore.. un mio amico (19 anni) a causa di un incidente stradale ha rischiato la vita... dopo ben due ore è stato rianimato con l'aiuto di una tracheotomia e per di più gli è stato diagnosticato un emorragia cerebrale...
Inizialmente gli hanno messo un sondino per drenare l'emorragia ma il giorno dopo lo hanno operato d'urgenza perché la pressione è aumentata e le sue condizioni stavamo peggiorando...
L'operazione ha avuto un esito positivo e hanno deciso di toglierlo dal come farmacologico... purtroppo non so dirle dove è situata l'emorragia ma cosa dovremmo aspettarci al suo risveglio ?

Salve Serena una mia amica sta vivendo il tuo stesso periodo....la memoria e il linguaggio è riuscito a recuperarlo e dopo quanto?

Buon giorno mia madre 86 anni di e' operata una settimana da di emorragia purtroppo non riesce a riprendersi, , nel senso che dorme sempre, mangia con la cannuccia. Risponde a mala pena e non parla. Può riprendersi?

mio fratello a e ancora in coma da 15 giorni causa emorragialea celebrale o fede e credo si possa riprendere

salve dottore il 6 dicembre mio cognato ha avuto un brutto incidente stradale riportando un doppia emorragia superficiale in quanto battendo la testa si é fratturato il lato destro del cranio che va dal capo alla base,5 fratture vertebrali che non hanno intaccato il midollo,12 costole sinistre rotte,polmone lesionato,milsa e fegato anch essi lesionati...ora é in rianimazione sedato ogni tanto provano a risvegliarlo ma lo sedano subito in quanto molto agitato...al risveglio si é notato che non ha gli occhi in asse vorrei sapere se ritorneranno come prima o rimarranno cosi come conseguenza dell incidente quindi avra deficit..lui al risveglio ci riconosce e sente e reagisce motoriamente

Salve dottore mio papá ha 59 anni e ha avuto un emorragia sulla parte sinistra del cervello è stata aspirata togliendo la calotta cranica e non la hanno rimessa per aspirare se arriva un altra emorragia una parte di emorragia è rimasta nella parte ventricolare non è stata rimossa per non causare danni celebrali attualmente sono 2 giorni che hanno tolto la sedazione ma non risponde neurologicamente ma muove un po le spalle la bocca e sbadiglia spesso vedo le sue pupille con gli occhi chiusi che si muovono lui è epatico e ha le piastrine a 30.000 quindi fanno trasfusioni di continuo e purtroppo ha preso la polmonite e lo stafilococco e lo stanno trattando con l antibiotico ha un versamento sul polmone quindi respira con il ventilatore sono 19 giorni che ci troviamo in rianimazione lei crede che possa svegliarsi e ci vuole tempo? Se si che danni riporterebbe?

Salve dottore,vorrei un parere.Mio marito 37 anni a causa di un incidente è stato operato per un emorragia cerebrale all'emisfero sinistro..Dopo sei mesi ora parla discretamente e cammina senza stampella.Il problema che è diventato severo e testone di carattere..posso sperare che cn il passare del tempo ritorna come prima??
distinti saluti

Salve dottore mio padre sabato 23 è stato colpito da Emorragia celebrale alla parte dx . Lo hanno operato con grande successo.. Il cervello aveva ripreso anche a pulsare e la tac è risultata negativa fino a lunedì giorno in cui le viene un edema subito trattata farmacologicamente e con un nuovo sondino di spurgo più profondo nel cervello .. Ad oggi la pressione cranica è buona ma non risponde agli stimoli . Piano piano le hanno ridotto anche la sedazione ma non si sveglia

Mio padre è nella stessa situazione in questo momento,potrei sapere com'è andata x suo padre?

Salve mio padre di 66 anni è stato colpito da emorragia cerebrale, è sempre stato cosciente, parla normalmente ma non muove braccio e gamba sx pur sentendo gli stimoli.. Ha iniziato da 2 giorni la fisioterapia.. C'è possibilità di recupero? Grazie

Mia mamma idem, possibilità di recupero?

buongiorno! anche il mio compagno ha problemi alla vista e alla memoria di lavoro perchè un anno fa aveva avuto un'emorragia cerebrale che ha colpito il lobo frontale dell'emisfero destro.
Come sta il Suo compagno adesso?

Buonasera, 2 settimane fa mio padre 69 anni ha avuto un emorragia cerebrale. Da quanto possiamo vedere parla un po' a fatica ma sembra lucido. Ancora non muove tutta la parte sinistra del corpo e non reagisce alla fisioterapia in quella parte.che possibilità di recupero può avere? Dopo quanto tempo? Potrebbe non recuperare affatto e rimanere paralizzato?

Dottor Sarmati,volevo sapere se c'è una corrispondenza e se si da cosa dipende il fatto che quando piove e fa freddo la parte plegica ne risente tantissimo specialmente la gamba.ce qualche rimedio?

Posta un commento

lascia un commento